Sabato 14 maggio 2024, festa dell’Esaltazione della s. Croce, la Compagnia di s. Antonio propone per l’ottavo anno il pellegrinaggio da Belvedere, dove sbarcò s. Marco Evangelista, ad Aquileja. Aquileja é la sorgente dove sgorgò l’acqua vivificante della fede in Cristo, giunta da Roma e trasmessa direttamente dagli Apostoli, donde permeò il Friuli e le terre del Nord.
L’evento é organizzato in collaborazione con l’Associazione Una Voce Italia, sezioni di Udine e di Pordenone, con la Società Internazionale Tommaso d’Aquino sezione FVG e il Circolo Culturale Cornelio Fabro di Udine.
Il programma rimane il consueto. Alle 8.30 partirà un pulmino da Aquileja (presso l’hotel I Patriarchi) alla volta di Belvedere S. Marco, per comodo dei pellegrini che vogliano lasciare l’automobile nei pressi della Basilica.
Ci s’incamminerà alle ore 9.00 da Belvedere S. Marco, dopo una preghiera iniziale presso la chiesetta di s. Antonio, pregando il Rosario e portando visibili i segni della fede, lungo la via Julia Augusta, per arrivare alla chiesetta di Monastero di Aquileja.
Nella chiesetta avrà luogo la la s. Messa in Rito Romano Antico: la liturgia celebrata per molti secoli dagli antichi Padri, e dall’orbe cattolico fino alla metà del secolo scorso. Il rito sarà interamente cantato in latino.
La ricorrenza liturgica sarà l’Esaltazione della s. Croce, festa che ricorda il recupero del legno della Croce di Cristo dalle mani dei Persiani nell’anno 630 da parte dell’imperatore Eraclio.
Alla messa seguirà la processione alla volta della basilica. I pellegrini cammineranno lungo la Via Sacra, all’ombra dei cipressi, tra verdi prati e antichità romane, accompagnati dal canto in latino dei salmi graduali. Tali salmi (dal 119 al 133 nella Volgata) sono così chiamati - canticum graduum, cantico delle salite - probabilmente per il fatto che essi erano cantati nei pellegrinaggi annuali in cui i Giudei salivano a Gerusalemme e al tempio.
Nella piazza antistante la basilica sarà fatta pubblica professione di fede con la recita del Credo Aquilejese. Di qui, cantando le litanie dei Santi, si procederà in Basilica, e nella cripta si farà la venerazione con incensazione delle reliquie dei Martiri Aquilejesi.
Alle 13.30 presso l’hotel Patriarchi sarà imbandito un classico pranzo friulano, su prenotazione.
Alle 15.00 una conferenza di formazione cattolica arricchirà il pellegrinaggio.
NOTA DEL SACERDOTE: Con il pellegrinaggio e le funzioni sacre ci poniamo con spirito penitenziale dinanzi alla Maestà di Dio per impetrare la conversione e il perdono dei peccati e ottenere le grazie necessarie ala salvezza delle anime e per il bene della s. Chiesa.
S’invitano pertanto i partecipanti a voler offrire a Dio il digiuno e l’astinenza nella giornata che precede il pellegrinaggio con questa intenzione.
I gentilissimi pellegrini sono inoltre pregati di vestirsi decorosamente: pantaloni e gonne sotto il ginocchio, maniche sotto il gomito; evitare abiti aderenti, trasparenti, e scollatura.
Per informazioni / prenotazioni :
Compagnia di Sant’Antonio: tel 347 396 1396
compagniasantantonio@libero.it