Sezione udinese di Una Voce Italia, associazione per la salvaguardia della liturgia latino - gregoriana, membro della omonima Federazione Internazionale. Fondata nel 1984, organizza le ss. Messe in rito antico a Udine da quarant’anni prima tramite l’indulto di papa Giovanni Paolo II, e in seguito secondo le norme di Benedetto XVI e Francesco, con permissione dell’Arcivescovo locale e la collaborazione di diversi sacerdoti diocesani che si sono succeduti nel tempo. La liturgia antica si svolge regolarmente in città dal 1986, ogni seconda e quarta domenica del mese, e ha avuto sede inizialmente nella chiesa del Renati in via Tomadini, quindi in quella di S. Spirito in via Crispi, ed ora, dal 2022, nella chiesa annessa al Seminario, intitolata a S. Bernardino.
L’Associazione é membro della Federazione Internazionale Una Voce.
Chi fosse interessato a unirsi a detta associazione può farne liberamente richiesta e trova allegato in calce lo statuto.
Il Coetus Fidelium Carnorum Regionis Sanctus Hilarius Martyr è il gruppo di fedeli carnici fautori del rito antico, riunito sotto il nome del martire sant’Ilario, patrono della Carnia. Le messe vengono celebrate dal 2017 in diverse chiese di montagna, in particolare a Forni di Sopra, Paluzza, Cleulis e Timau.
A Pordenone opera dagli anni Novanta la locale sezione di Una Voce.
I SACERDOTI
Il rev.mo don Alberto Zanier, parroco di Resia, è delegato per il rito antico da S. E. Riccardo Lamba Arcivescovo di Udine, nominato nel 2021 dal precedente Arcivescovo Mons. Mazzocato, nonché cappellano del suddetto Coetus.
Incaricato delle celebrazioni a Udine, dopo diversi altri sacerdoti susseguitisi nei decenni, e ora passati all’eternità, era il molto reverendo don Rino Lavaroni di Remanzacco, ministero che ha svolto finché le forze glielo hanno consentito, sino a pochi mesi prima della sua morte. Ultima memoria storica del rito antico in diocesi che ancora lo celebrava, é scomparso il 15 Agosto 2024, festa dell’Assunzione di Maria al cielo.
In alcune occasioni, il rev.mo don Michele Tomasin, parroco di Mariano del Friuli e Corona (GO) celebra la liturgia tradizionale nei suoi paesi, da ormai oltre 15 anni, come già fece il precedente parroco di Corona fra’ don Antonio Lotti (M. 2009), che diceva la messa antica nella sua chiesa e a Gorizia.
STATUTO DI UNA VOCE UDINE


